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Cancro al seno e tipi

Cancro al seno e tipi

Cos'è il cancro al seno

Cancro al seno avviene nelle cellule del seno. Sono state portate avanti ricerche approfondite per decodificare la relazione tra genetica e cancro al seno, la sua relazione con altre forme di cancro e se esistano opzioni terapeutiche diverse dalla mastectomia. Sia gli uomini che le donne possono diventare potenziali vittime del cancro al seno. Tuttavia, le donne sono la preda comune di questa forma di cancro, e gli uomini, molto raramente. La ricerca approfondita e il sostegno strutturale per diffondere la consapevolezza sul cancro al seno hanno, di gran lunga, contribuito a facilitare notevolmente il trattamento e la diagnosi del cancro al seno. Oggi, il tasso di sopravvivenza dei pazienti affetti da cancro al seno è sostanzialmente aumentato, diminuendo così il tasso di mortalità dei pazienti affetti da cancro al seno a causa di una moltitudine di fattori, tra cui la diagnosi precoce del cancro al seno, approcci terapeutici avanzati e una ricerca completa per analizzare e determinare in modo approfondito la malattia. .

Quali sono i tipi di cancro al seno?

angiosarcoma

L’angiosarcoma è uno dei tumori più rari riscontrati nel rivestimento dei vasi linfatici e dei vasi sanguigni. I vasi linfatici si trovano nel sistema immunitario e raccolgono virus, batteri e prodotti di scarto del corpo, eliminandoli così. L'angiosarcoma si manifesta comunemente sulla pelle del collo o della testa, sebbene possa verificarsi in qualsiasi parte del corpo umano. L'angiosarcoma, in rari casi, può svilupparsi in altre delicate regioni cutanee del corpo, tra cui il seno. Altre aree più profonde dove può formarsi sono il cuore e il fegato. Inoltre, l'angiosarcoma può verificarsi in pazienti i cui corpi sono stati sottoposti a radioterapia. Il trattamento dell’angiosarcoma dipende interamente dalla regione del cancro. Radioterapia, chemioterapia e Chirurgia sono i metodi fondamentali per trattarlo.

Sintomi di angiosarcoma

  • Gonfiore nella pelle attorno alle cellule cancerose.
  • Una lesione che può iniziare a sanguinare grattandosi.
  • Una lesione, simile ad un livido, può espandersi nel tempo.
  • Una regione viola gonfia, proprio come un livido.

Carcinoma duttale in situ (DCIS)

DCIS o duttale Carcinoma in situ è ​​un particolare tipo di condizione in cui cellule anomale iniziano a crescere nel dotto lattifero del seno. Si dice che il DCIS sia la condizione più precoce e fondamentale del cancro al seno. Non si diffonde alle altre parti del corpo dal dotto lattifero, quindi ha una possibilità minima di diventare invasivo. Una mammografia è un tipo di screening del cancro effettuato per rilevare un nodulo al seno. Il DCIS non è dannoso come altre forme di cancro; tuttavia, è necessario eseguire test specifici per il suo trattamento. Alcuni dei metodi di trattamento del DCIS sono la radioterapia, la chirurgia conservativa del seno e la chirurgia combinata con radioterapia per eliminare i tessuti mammari infetti.

Sintomi di DCIS

  • Formazione di un nodulo al seno.
  • Scarico sanguinante del capezzolo.

Cancro al seno infiammatorio

Il cancro al seno infiammatorio si verifica raramente rispetto ad altri tipi di cancro. Questo cancro avanza rapidamente gonfiando il seno interessato rendendolo rosso e dolente. Il cancro al seno infiammatorio si verifica principalmente quando le cellule linfatiche della pelle vengono bloccate dalle cellule tumorali, coprendola così con una struttura gonfia simile al rosso. Secondo la ricerca, il cancro al seno infiammatorio è un cancro insolito ma grave e può diffondersi a diversi tessuti, come i linfonodi più vicini. Il cancro al seno infiammatorio viene spesso confuso con un’infezione al seno. Le infezioni al seno sembrano notevolmente simili al cancro infiammatorio e presentano sintomi comparabili, come gonfiore e arrossamento.

Sintomi del cancro al seno infiammatorio

  • Gonfiore rapido di uno dei seni
  • Grave dolore al seno, che causa tenerezza e arrossamento
  • Linfonodi espansi delle braccia e di entrambi i lati della clavicola
  • Insolito ispessimento del seno, insieme a potenziale pesantezza e ingrossamento
  • Il colore del seno cambia, facendolo sembrare un livido.
  • Appiattimento del capezzolo

Carcinoma lobulare invasivo

Il carcinoma lobulare invasivo è un raro tipo di cancro al seno che si sviluppa nei lobuli (ghiandole produttrici di latte) del seno. Si verifica quando le cellule tumorali escono dall’origine del lobulo mentre si diffondono in aree sensibili del corpo, come i linfonodi. Il carcinoma lobulare invasivo contribuisce a costituire una porzione piccola ma cruciale di tutti i tipi di cancro al seno. Il tipo più semplice ed efficace di cancro al seno ha origine nel carcinoma duttale invasivo (dotti mammari).

Sintomi del carcinoma lobulare invasivo

  • Ispessimento del seno
  • Una regione di gonfiore e pesantezza del seno
  • Un capezzolo particolarmente invertito
  • Infiammazione dell'area intorno alla regione interessata

Carcinoma lobulare in situ (LCIS)

LCIS ​​o carcinoma lobulare in situ è ​​una condizione insolita in cui cellule anomale si accumulano rapidamente nei lobuli (ghiandole del latte) del seno. Secondo gli esperti, il LCIS non è una forma di cancro. Tuttavia, se diagnosticato, comporta un potenziale rischio di contrarre il cancro. LCIS ​​si presenta molto raramente nelle mammografie. Questa condizione viene solitamente rilevata attraverso il seno Biopsia trattamento rilevando diverse condizioni come un nodulo al seno. Le donne con diagnosi di LCIS corrono un rischio sostanziale di contrarre il cancro al seno invasivo. Cercare un aiuto professionale è fondamentale per ridurre potenzialmente il rischio di contrarre il cancro al seno in futuro.

Sintomi di LCIS

LCIS ​​non è costituito da potenziali sintomi o segni. È possibile scoprirlo solo eseguendo una biopsia per rilevare regioni insolite sulla mammografia e noduli al seno.

Malattia del seno di Paget

La malattia di Paget è uno dei tipi più rari di cancro al seno che ha origine nel capezzolo. Si espande inoltre nell'areola (il cerchio scuro della pelle attorno al capezzolo). La malattia mammaria di Paget è comparativamente diversa dalla malattia ossea di Paget, che si basa su una condizione metabolica dell'osso. La malattia del seno di Paget viene comunemente rilevata nelle donne di età pari o superiore a 50 anni. Le donne a cui è stata diagnosticata la malattia del seno di Paget molto spesso hanno un potenziale cancro duttale al seno all'origine del cancro. Possono anche avere un cancro al seno invasivo. Una recente indagine condotta suggerisce che ci sono stati casi limitati di malattia di Paget del seno vicino al capezzolo

Sintomi della malattia del seno di Paget

  • Ispessimento del seno
  • Formazione di un nodulo al seno
  • Grumo capovolto o appiattito
  • Rossore sul seno
  • Pelle del capezzolo spaventosa o traballante
  • Secrezione sanguinolenta dal capezzolo
  • Prurito agitato
  • Indurimento della pelle del capezzolo o dell'areola

Cancro al seno ricorrente

Il cancro al seno ricorrente è il tipo di cancro che riappare dopo il trattamento del cancro primario. L'inizialeTrattamento del cancro al senomira a rimuovere le cellule tumorali. Tuttavia, in molti casi, alcune di queste cellule tumorali tendono a sopravvivere invadendo il trattamento antitumorale. Per questo motivo, le cellule tumorali sopravvissute, insieme a quelle non scoperte, si espandono, causando recidive di cancro. Il cancro ricorrente di solito riappare dopo mesi o addirittura anni dal trattamento iniziale. Può ripresentarsi nell'area originale o diffondersi ad altre aree sensibili del corpo. Sebbene il cancro al seno ricorrente possa essere devastante e pericoloso per la vita, i farmaci possono sostanzialmente controllare la malattia per un periodo più lungo.

Sintomi di cancro ricorrente

  • Un caratteristico nodulo al seno o gonfiore del seno
  • Secrezione sanguinolenta dal capezzolo
  • Infiammazione della pelle circondata dalla regione interessata
  • Dolore intorno alla zona del capezzolo

Cancro al seno maschile

Il cancro al seno si verifica raramente nei tessuti mammari degli uomini. Anche se il cancro al seno è più frequente nelle donne, anche gli uomini possono esserne colpiti. Il cancro al seno maschile può spesso colpire gli uomini più anziani. Gli uomini più giovani a cui è stato diagnosticato questo tipo di cancro hanno maggiori possibilità di cura. Il trattamento del cancro al seno maschile comprende un tipo di intervento chirurgico per eliminare il tessuto mammario. Molti farmaci coinvolgono anche la radioterapia e Chemioterapia.

I sintomi del cancro al seno maschile

  • Secrezione sanguinolenta dal capezzolo
  • Cambiamento nell'aspetto del capezzolo
  • Gonfiore, arrossamento e desquamazione del capezzolo
  • Capezzolo invertito
  • Gonfiore dell'area circondata dalla regione del seno
  • Ispessimento dei tessuti del seno o nodulo al seno indolore

Quali sono i primi segni di cancro al seno?

I sintomi e i segni potenziali del cancro al seno sono i seguenti:

  • Modifica dell'aspetto, della forma e delle dimensioni del seno
  • Formazione di un nodulo al seno o ispessimento del seno
  • fossette, arrossamento e prurito nella pelle circostante o nella pelle del capezzolo
  • Un capezzolo stranamente invertito
  • Colorazione violacea sul seno
  • Ridimensionamento, desquamazione, desquamazione o schiacciamento della pelle del seno o dell'areola

Quali sono le cause del cancro al seno?

Una volta che le femmine raggiungono la fase dell'adolescenza, i loro seni iniziano a sviluppare tessuti connettivi, grasso e una serie di lobuli. Una volta che il seno viene colpito dal cancro, le cellule iniziano rapidamente a moltiplicarsi. Il tumore assorbe energia e sostanze nutritive, privando così le cellule circostanti. I medici hanno suggerito che il cancro al seno abbia origine quando particolari cellule anomale iniziano ad accumularsi nella regione del seno. Queste cellule anomale iniziano a moltiplicarsi rapidamente, formando così un nodulo al seno per accumulo. Le cellule tumorali hanno la probabilità di espandersi in altre aree sensibili del corpo, compresi i linfonodi. Il cancro al seno ha comunemente origine nel carcinoma duttale invasivo, noto anche come ghiandole produttrici di latte.


Secondo gli esperti, le cause fondamentali del cancro al seno dipendono da fattori ambientali, di stile di vita e ormonali. Tuttavia, molte persone cadono preda del cancro al seno senza una causa identificata. Il cancro al seno ha una sostanziale possibilità di verificarsi a causa della complicata interazione dell'ambiente con i fattori genetici.
Molti studi suggeriscono che il 10% dei casi di cancro al seno sono associati a mutazioni genetiche ereditate dai tuoi antenati. Questi geni mutati ereditari tendono a massimizzare la possibilità di cancro al seno. BRCA1 (Gene 1) e BRCA2 (Gene 2) possono aumentare notevolmente il rischio di cancro alle ovaie e al seno.

Quali sono i fattori di rischio coinvolti nel cancro al seno?

I fattori di rischio del cancro al seno massimizzano le possibilità di essere colpiti dalla crescita cancerosa. Tuttavia, avere sintomi di cancro al seno non significa necessariamente che puoi esserne vittima. Gli specialisti del cancro hanno identificato i fattori di rischio basandosi sullo studio delle donne affette da cancro al seno. Abbiamo ristretto alcuni dei fattori di rischio del cancro al seno più comuni:

  • EtàIl rischio potenziale di svilupparsi del cancro al seno all'età di 0.06 anni è dello 20%. Di conseguenza, a partire dai 3.84 anni il rischio sale al 70%. Il cancro al seno dipende quindi sostanzialmente dall'età della persona.
  • Pazienti precedentemente diagnosticati con cancro al seno. Secondo gli studi, le donne a cui è stato precedentemente diagnosticato il cancro al seno hanno maggiori possibilità di riacquistarlo. Inoltre, la formazione di noduli al seno non cancerosi può aumentare la possibilità di contrarre il cancro al seno. Gli individui che hanno avuto una storia di cancro alle ovaie, alla pelle, alle tube di Falloppio, al peritoneo e al seno hanno un rischio notevolmente più elevato di contrarre il cancro al seno.
  • Trattamenti ormonali Uno studio condotto dall'NCI suggerisce che i contraccettivi orali aumentano sostanzialmente il rischio di cancro al seno. Un altro studio condotto da ACS suggerisce che la HRT (terapia ormonale sostitutiva), in particolare l'EPT (terapia con estrogeni-progesterone), aumenta il rischio di cancro al seno.
  • Consumo di alcol Gli studi suggeriscono che l’alcol svolge un ruolo vitale nello sviluppo del cancro al seno. Secondo l’NCI (National Cancer Institute), le donne che consumano alcol regolarmente hanno maggiori probabilità di contrarre il cancro al seno. Gli alcolisti moderati hanno una probabilità notevolmente inferiore di contrarre il cancro al seno, con ulteriori ricerche in arrivo.
  • Allattamento al seno ed esposizione agli estrogeni Una maggiore esposizione agli estrogeni può aumentare il rischio di cancro al seno. Le donne il cui ciclo mestruale inizia in una fase precedente o che entrano in menopausa tardi possono diventare vulnerabili al cancro al seno. L’allattamento al seno per circa un anno o più può ridurre il rischio di cancro al seno a causa della riduzione dell’esposizione agli estrogeni dopo l’allattamento al seno e la gravidanza.
  • Esposizione alle radiazioni I pazienti sottoposti a trattamenti antitumorali come la radioterapia per altri tipi di cancro hanno un rischio intrinseco di contrarre il cancro in una fase successiva.
  • Protesi mammarie Uno studio condotto nel 2013 suggerisce che le donne con interventi di chirurgia estetica e protesi mammarie avevano un rischio maggiore di contrarre il cancro al seno. Gli impianti svolgono un ruolo cruciale nel modificare la struttura del tessuto mammario. Gli impianti mascherano le cellule tumorali durante lo screening, per cui si può diventare più vulnerabili al cancro al seno sottostante. Sono necessarie ricerche più approfondite per dimostrare questo fattore.
  • Obesità Le donne in sovrappeso e obese dopo la menopausa hanno maggiori probabilità di cadere preda del cancro al seno a causa dell'aumento dei livelli di estrogeni e del maggiore apporto di zucchero.

Prevenzione del cancro al seno

È fondamentale apportare piccoli cambiamenti allo stile di vita per ridurre il rischio di contrarre il cancro al seno.

  • Screening del cancro al seno Sottoporsi a un controllo professionale per lo screening del cancro al seno è un must quando si hanno 25 anni o più. Consultare il proprio medico può aiutare a individuare i sintomi alla base del cancro al seno in una fase precoce.
  • Analizza il tuo seno L'autoesame del seno per la consapevolezza è il metodo più cruciale per analizzare il tuo seno rilevando noduli e altri sintomi del seno. Sebbene la consapevolezza del seno non possa inibire il cancro al seno, può aiutarti a esaminare e riconoscere i possibili rischi e indicazioni del cancro al seno.
  • Bevi occasionalmente. Limitare il contenuto di alcol può aiutare a ridurre il rischio di contrarre il cancro al seno.
  • Allenati regolarmente L'esercizio fisico regolare può innegabilmente aiutare a rafforzare i muscoli riducendo al contempo il rischio di cancro al seno. Esercitare ha diversi vantaggi. Una sessione di allenamento di 30 minuti può rendere il tuo corpo sano internamente ed esternamente.
  • Concentrarsi sul mantenimento di un peso sano L'obesità è uno dei fattori più comuni che portano al cancro al seno. Pertanto, mantenere il giusto peso per il proprio corpo è vitale per rimanere in salute e ridurre il rischio di cancro al seno.
  • Evitare la terapia ormonale in postmenopausa. La terapia in postmenopausa può aumentare sostanzialmente il rischio di cancro al seno. Per ridurre l'esposizione al cancro al seno è meglio consigliare dosi limitate di terapia ormonale.

Diagnosi di carcinoma mammario

La diagnosi di cancro al seno viene effettuata dopo aver rilevato anomalie nello screening di routine del seno. Esistono numerose procedure diagnostiche:

  • Test del seno Un test del seno comporta il rilevamento di noduli al seno e altri sintomi sostanziali di cancro al seno. Il paziente deve stare in posizioni diverse posizionando le braccia in posizioni diverse.
  • Test di imaging I test di imaging sono i test più primari ma fondamentali per riconoscere i sintomi del cancro.
  • Ultrasuono- Gli ultrasuoni, come suggerisce il nome, utilizzano le onde sonore per distinguere tra cisti piene di liquido e massa solida.
  • MRI La risonanza magnetica è simile a una mammografia e produce immagini distintive per identificare anomalie e altri sintomi del cancro al seno. La risonanza magnetica viene comunemente eseguita dopo un'ecografia o un MMI per ulteriori analisi per il rilevamento del cancro.
  • Biopsia La biopsia consiste nell'analisi di campioni di tessuto estratti in laboratorio. La biopsia aiuta a rilevare le cellule cancerose del seno. Inoltre, la biopsia aiuta a rilevare il tipo di cancro. La diagnosi di biopsia include la stadiazione del cancro per il tracciamento
    • La dimensione del tumore
    • Che sia non invasivo o invasivo
    • Aree interessate

Quali sono le opzioni di trattamento per il cancro al seno?

I trattamenti per il cancro al seno dipendono esclusivamente dal tipo di cancro, dallo stadio del cancro, dall’età, dalla salute, dalla sensibilità ormonale e da altri fattori simili. I trattamenti più comuni ma fondamentali per il cancro al seno sono i seguenti.

  • Chemioterapia
  • Chirurgia
  • Radioterapia
  • Terapia ormonale
  • Terapia biologica
    • Chemioterapia La chemioterapia citotossica è la terapia più raccomandata per il trattamento del cancro. I farmaci citotossici svolgono un ruolo indispensabile nell’uccisione delle cellule tumorali. Molti trattamenti contro il cancro prevedono la chemioterapia adiuvante per uccidere le cellule dopo l’intervento chirurgico. Molti medici regolano la chemioterapia prima dell’intervento chirurgico per ridurre le dimensioni del tumore e facilitarne la rimozione.
    • Chirurgia Esistono numerosi tipi di interventi chirurgici quando si tratta di trattare il cancro al seno. Il tipo di intervento dipende dalle preferenze individuali e dallo stadio della diagnosi.
      • lumpectomy Si tratta della rimozione del tumore, insieme ad una quantità limitata di tessuti non colpiti da esso circondati. Una lumpectomia aiuta a prevenire la diffusione delle cellule tumorali in altre regioni del corpo. Una lumpectomia è spesso preferita per i trattamenti contro il cancro con piccoli tumori.
      • Mastectomia è la rimozione di dotti, lobuli, capezzoli, areola, tessuto adiposo e parte della pelle. La maggior parte dei chirurghi elimina i muscoli situati nella parete toracica e nei linfonodi durante l'esecuzione della mastectomia.
      • Biopsia del linfonodo sentinella: il cancro al seno solitamente si diffonde ai linfonodi primari chiamati linfonodi sentinella. Il cancro al seno può facilmente diffondersi ad altre parti del corpo dal sistema linfatico. Se i medici rilevano il cancro nei linfonodi sentinella, è necessaria la rimozione dei linfonodi circostanti e vicini.
      • Dissezione dei linfonodi ascellari La rimozione di diversi linfonodi dell'ascella per rilevare le cellule tumorali nel linfonodo sentinella viene eseguita mediante questo tipo di intervento chirurgico.
      • Ricostruzione: dopo una mastectomia, molti chirurghi ricostruiscono le dimensioni del seno per renderlo naturale.
    • Radioterapia La radioterapia di solito avviene dopo un mese dall'intervento chirurgico e prevede la somministrazione di dosi limitate di radiazioni per uccidere le cellule tumorali sopravvissute.
    • Farmaci per il trattamento biologico come Avastin, Herceptin e Tykerb possono aiutare a eliminare le cellule tumorali in una certa misura.
    • Terapia ormonale bloccante La terapia ormonale bloccante entra in gioco per prevenire la ricomparsa del cancro al seno (sensibile agli ormoni) dopo il trattamento. La terapia ormonale è comunemente usata per il trattamento dei tumori dei recettori del progesterone e degli estrogeni. Sono comunemente usati per regolare la terapia di blocco ormonale dopo l'intervento chirurgico, ma vengono anche utilizzati per ridurre la riduzione del tumore prima dell'intervento.
  • Trattamento basato su stadi
    • Stage 0
      Nello stadio 0, il cancro è limitato ai soli dotti lattiferi, quindi non è invasivo. Non invasivo significa che in questa fase il cancro al seno non si diffonde in diverse parti del corpo. Il cancro al seno non invasivo è solitamente diverso da quello del cancro al seno invasivo. Si dice che il cancro allo stadio 0 sia precanceroso e non richieda alcun trattamento. Richiede comunque un’attenta osservazione. Alcuni casi estremi richiedono radioterapia o chirurgia. Il cancro allo stadio 0 non comporta effetti collaterali o sintomi diversi dalla formazione di un nodulo al seno e dalla secrezione sanguinolenta dai capezzoli. Il tasso di sopravvivenza del cancro al seno allo stadio 0 è del 99% o curabile entro 5 anni.
    • Fase I-III
      I trattamenti più comuni per gli stadi I, II e III comprendono la chemioterapia, la chirurgia e la radioterapia, la chirurgia adiuvante o neoadiuvante. Stadio I Stadio I Il cancro al seno è di dimensioni relativamente piccole e di solito non si espande ai linfonodi. Si diffondono principalmente solo in una piccola porzione attorno o vicino al seno nel linfonodo sentinella (linfonodo primario). Il tasso di sopravvivenza del cancro al seno in stadio I è del 98%-100%.
      I sintomi e gli effetti collaterali del cancro al seno allo stadio I includono nodulo al seno, secrezione dai capezzoli, gonfiore del seno, retrazione dei capezzoli, pelle squamosa del seno e fossette sulla pelle. Chirurgia, vaccini, SLNB e farmaci sono i metodi comuni per il trattamento del cancro al seno in stadio I.
    • Fase II
      Il cancro al seno allo stadio II è relativamente più grande del cancro allo stadio I e molto spesso si diffonde ai linfonodi. La dimensione del tumore IIA è comparativamente più piccola del tumore IIB. La dimensione del tumore IIB può essere paragonata a quella di un lime o di una noce.
      Il tasso di sopravvivenza del cancro allo stadio II va dal 90% al 98%. Gonfiore di noduli e dolore osseo anomalo sono i sintomi più comuni del cancro al seno allo stadio II. Gli inibitori del checkpoint immunitario e l'SLNB possono essere utilizzati per trattare questo stadio del cancro.
    • Stadio III
      I tumori allo stadio III sono piuttosto grandi e si diffondono ai tessuti vicini come la pelle del seno o i muscoli, insieme ai linfonodi. Ulcere e gonfiore sono i sintomi principali del cancro al seno allo stadio III. Il tasso di sopravvivenza del cancro al seno allo stadio III varia dal 66% al 98%. immunoterapia, chemioterapia e radioterapia sono i trattamenti comuni per il cancro al seno in stadio III.
    • Stadio IV
      Il cancro al seno allo stadio IV è grave e si diffonde ai linfonodi primari, insieme ad altre aree sensibili del corpo. Il trattamento del cancro al seno in stadio IV prevede una terapia farmacologica sistematica poiché il cancro si diffonde al cervello, alle ossa, ai polmoni e al fegato. Il trattamento per il cancro allo stadio IV comprende una combinazione di a FRATELLO inibitore e un inibitore di MEK. La radioterapia e la chemioterapia sono altre metodologie di trattamento comuni.
      I sintomi del cancro allo stadio IV comprendono dolore al seno, affaticamento, gonfiore, scolorimento della pelle, secrezione sanguinolenta dai capezzoli, nodulo al seno, insonnia e problemi digestivi.

Trattamento integrativo

I trattamenti medici non aiutano del tutto nel trattamento del cancro e nel recupero. Piccoli cambiamenti nello stile di vita come una routine programmata, una dieta sana, un programma di sonno sano e un allenamento regolare possono aiutare ad alleviare gli effetti collaterali del trattamento del cancro. Il sostegno della comunità, la consapevolezza del cancro al seno, una dieta corretta e piani di benessere del metabolismo aiutano nel recupero, a condizione che si abbia una visione positiva della vita.

Vita in remissione

La chemioterapia e la radioterapia possono essere estremamente travolgenti e dolorose. Sebbene questi trattamenti aiutino a guarire il tuo corpo, lo influenzano in certi modi.

Perdita di appetito

Il trattamento del cancro al seno può ridurre l'assunzione di cibo, rendendo quindi difficile una corretta alimentazione. Per garantire la nutrizione al tuo corpo,

  • Mangia diversi pasti più piccoli
  • Prova a bere frullati o frullati come snack
  • Esercitati regolarmente dopo aver consultato il tuo medico

Vomito e nausea

Nausea e il vomito sono i principali effetti collaterali del trattamento del cancro. Si può sperimentare un vomito intenso durante o dopo la chemioterapia. Consultare il proprio medico per curare nausea e vomito è meglio consigliato.

  • Evita gli agrumi e i cibi grassi
  • Mangia cibi leggeri come gelato, scaglie di ghiaccio, ecc. mentre sei nauseato
  • Mangia cibi conservati a temperatura ambiente

Debolezza

I trattamenti contro il cancro possono farti sentire esausto, debole e stanco. Inoltre, possono anche farti deprimere e abbassare l’appetito. Prova a mantenere orari di sonno salutari. Dormire 8 ore al giorno ed evitare l’assunzione di caffeina può aiutarti a migliorare l’umore. Fai brevi passeggiate o fai esercizio fisico moderato. Rimanere in forma e fare esercizio fisico regolare può svolgere un ruolo fondamentale nell'eliminazionestanchezzae stanchezza.

Dolore alla bocca

In molti casi, il cancro al seno può lasciare la bocca e la gola completamente doloranti. Si consiglia di consultare il proprio medico per ridurre al minimo il dolore.

  • Mangia cibi di dimensioni più piccole
  • Non consumare cibi piccanti, salati e agrumati
  • Consulta il tuo medico per i farmaci per calmare il dolore alla bocca

Aumentare Il Peso

Molte donne notano un leggero aumento di peso a causa di trattamenti estesi per il cancro al seno. Fare una dieta se si aumenta di peso può essere rischioso. È meglio consultare il medico. Molte donne con diagnosi di cancro al seno possono aumentare di peso

  • Eccesso di cibo
  • La mancanza di esercizio
  • I cambiamenti ormonali
  • Depressione e ansia
  • Farmaci

Perdita di capelli

Non tutti i trattamenti per il cancro al seno comportano la perdita di capelli. La perdita dei capelli dipende direttamente dal tipo di chemioterapia. Alcune donne potrebbero notare un diradamento dei capelli mentre altre potrebbero perdere ciocche di capelli, insieme a sopracciglia e ciglia. Il processo può essere costante o istantaneo, a seconda del trattamento antitumorale scelto. L'uso delle parrucche può essere utile se ti senti a disagio. Tuttavia, l’aspetto positivo è che i tuoi capelli ricresceranno correttamente una volta terminato il trattamento contro il cancro.

Decolorazione della pelle

Trattamenti per il cancro al seno come radioterapia, ixempra e la radioterapia possono causare scolorimento della pelle, facendola sembrare un livido. Si dice che molti farmaci antidolorifici causino scolorimento della pelle. Lo scolorimento della pelle può anche essere la causa di altri effetti collaterali come un'eruzione cutanea. Di solito scompare dopo il trattamento del cancro.

Scolorimento delle urine

Lo scolorimento delle urine avviene dopo il trattamento del cancro. Di solito, la secrezione di urina è torbida o più scura. L'urina sanguinante è un altro effetto collaterale estremo; consultare il medico è estremamente necessario in questi casi. Gli interventi chirurgici sul linfonodo sentinella includono l'iniezione di colorante blu nel sistema che può drenare sotto forma di urina. Disidratazione può anche portare a urine più scure. Tuttavia, ciò non indica alcun danno al tuo corpo. Assicurati di mantenere il corpo costantemente idratato.

Visione debole

La visione debole è un raro effetto collaterale dei trattamenti contro il cancro, come la chemioterapia, le terapie ormonali e altre terapie mirate. Alcuni dei problemi agli occhi che potresti riscontrare sono congiuntivite, prurito e occhi rossi, lacrimazione, visione doppia e visione offuscata.

  • Lampeggia frequentemente durante l'utilizzo di dispositivi intelligenti
  • Indossa gli occhiali anziché le lenti per alleviare l'irritazione
  • Non strofinarti gli occhi perché potrebbe diffondere i germi negli occhi

Secchezza vaginale

La secchezza vaginale di solito si verifica nelle donne dopo la menopausa. Il cancro al seno nelle donne con menopausa naturale e menopausa precoce può causare secchezza vaginale. I livelli di estrogeni diminuiscono considerevolmente, per cui le membrane vaginali diventano più sottili e tese e producono una quantità minima di fluido lubrificante. La secchezza vaginale di solito si verifica a causa di vari trattamenti contro il cancro, tra cui la terapia ormonale e la chemioterapia

  • Usa un lubrificante per evitare che la vagina si secchi
  • Usa una crema idratante vaginale

Ulteriori effetti collaterali

Inoltre, gli effetti collaterali dei trattamenti contro il cancro includono sudorazione, gonfiore, alterazione dell'olfatto e del gusto, infezione del tratto urinario, formazione di tessuto cicatriziale, naso che cola, sensibilità della pelle, sieroma, ecc.

Come può ZenOnco.ioaiutarti?

  • Nutri te stesso: è fondamentale consumare cibi nutrienti, ricchi di antiossidanti, grassi buoni, vitamine e minerali, soprattutto dopo mesi di chemioterapia e altre terapie mirate. Mantenere una dieta sana è fondamentale per sviluppare una forte immunità e lavorare per una vita sana in remissione. Rimanere in forma: dopo essere stati sottoposti a mesi di cure e terapie contro il cancro, è essenziale mantenere un peso sano e una visione positiva della vita. Investi il ​​tuo tempo in esercizi leggeri, Yoga sessioni e meditazione e cercare di mantenere uno stile di vita normale dedicandosi alle attività quotidiane.
  • Mantieni la calma: il cancro al seno è stressante e senza dubbio rovina un'intera routine influenzando la salute generale. Tuttavia, rimanere calmi e positivi può ridurre lo stress e massimizzare la crescita di tessuti più sani che migliorano il metabolismo forte. Praticare la gratitudine, meditare spesso e altri fattori possono aiutare un malato di cancro a rimanere normale.
  • Rendere la vostra casa a prova di cancro: è necessario apportare alcuni cambiamenti allo stile di vita. Mantenere la dieta compatta e sana per raggiungere obiettivi di fitness migliori è obbligatorio. Fare attenzione ed essere consapevoli delle sostanze pericolose presenti nell'ambiente mantenendo l'igiene e i servizi igienico-sanitari. Scegli sistemi di arredamento sicuri che forniscano materiali a prova di cancro che si traducono in una vita sostenibile.
  • Ottieni supporto dalla comunità: la maggior parte dei malati di cancro soffre di depressione e Ansia dopo aver subito piani di trattamento. Ma tutti possono trarre vantaggio dal parlare con gruppi di supporto, consulenti professionisti e persone care. È importante condividere i tuoi pensieri ed essere fiduciosi in momenti così difficili. Visita il nostro sito ufficiale per saperne di più sul nostro protocollo benessere e su come aiuta ad avere una visione positiva della vita.

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